Le piccole aziende agricole possono trarre grandi vantaggi dall’utilizzo di un essiccatoio per cereali, purché questo sia adatto alla realtà nella quale viene utilizzato. Nella fase di valutazione dell’investimento, dunque, si deve fare attenzione a quale tipologia di essiccatoio si sceglie. Ma su quali aspetti basare la propria scelta? E come capire quale sia il miglior essiccatoio per cereali per una piccola azienda agricola? Mecmar, specialista nella costruzione di essiccatoi per cereali, dà risposta in questo articolo.
Come scegliere l’essiccatoio giusto?
Partiamo con il definire più esattamente cosa intendiamo con “piccola azienda agricola”: sono tante le definizioni date nel corso del tempo, che variano molto soprattutto a seconda della zona geografica di riferimento. Per praticità, in questo articolo ci riferiremo a realtà che hanno esigenze di essiccazione fino a 1.000 tonnellate di prodotto a stagione.
Vediamo ora quali aspetti considerare per scegliere il miglior essiccatoio per cereali per piccole aziende agricole: tipologia di essiccatoio, dimensioni dell’essiccatoio, capacità dell’essiccatoio.
Tipologia di essiccatoio
Una prima fondamentale distinzione è quella tra essiccatoi mobili discontinui ed essiccatoi a torre.
In genere, gli essiccatoi a torre sono più adatti alle aziende agricole di medie o grandi dimensioni, con necessita di essiccazione di 13-30 ton/h, soprattutto a causa dei loro lunghi tempi e dei costi di avviamento e spegnimento che comportano. Gli essiccatoi mobili a ciclo discontinuo, invece, consentono di essiccare singoli lotti di prodotto, anche per cereali diversi, in modo rapido ed efficace. La loro mobilità dà il vantaggio della trasportabilità da un luogo all’altro e della possibilità di utilizzo anche per essiccare partite di cereali di tipologia diversa, senza che vengano mischiate tra loro.
Dimensioni e capacità dell’essiccatoio
Tra gli essiccatoi mobili discontinui, bisogna selezionare le dimensioni e la capacità più adatte al volume giornaliero di prodotto da essiccare. Questo viene determinato in base al tipo di cereale da essiccare, alle quantità stagionali e alle finalità del trattamento post -essiccazione. La tabella a seguire indica tipiche percentuali di umidità rimosse per ora di essiccazione:
Umidità rimossa per ora di essiccazione |
|
Mais per mangime |
4 – 5%/h |
Riso |
1 – 1,3%/h |
Grano per mangime |
4%/h |
Soia |
2,5%/h |
Colza |
2%/h |
Indicativamente, si può considerare che per essiccare un lotto di mais dal 25% al 15% di umidità è necessario tenere acceso il bruciatore per circa 2-2,5h. Anche il peso specifico influisce sulla scelta delle dimensioni, in quanto un essiccatoio con 30m3 di capacità può contenere 22,5 tonnellate di mais (se il peso specifico è di 0,75 ton/m3) o 18 tonnellate di riso (se il peso specifico è di 0,6 ton/m3). Noto quanto cereale deve essere essiccato per stagione (ad esempio, 1000 ton) e quanti giorni sono disponibili per essiccare (ad esempio, 10 giorni) e l’umidità da rimuovere dal cereale, si calcola la produzione giornaliera necessaria (1000/10 = 100 ton). Con queste informazioni è possibile definire le dimensioni più opportune dell’essiccatoio a ciclo discontinuo necessario per le proprie esigenze.
Per l’essiccazione di volumi di cereale da essiccare giornalmente che arrivino fino a 80 tonnellate si possono scegliere essiccatoi particolarmente compatti, con capacità di circa 6 tonnellate e dimensioni ridotte. Per necessità maggiori, cioè più di 100 tonnellate di prodotto essiccato al giorno (e fino a 130 ton circa), più indicate soluzioni con capacità di 10 tonnellate, con dimensioni conseguentemente maggiori. Ancora, il miglior essiccatoio per cereali per una piccola azienda agricola che abbia comunque elevate esigenze (fino a circa 200 ton di prodotto da essiccare), dovrà invece orientarsi su essiccatoi di medie dimensioni, con capacità di circa 15 tonnellate.
Azionamento e sistema di riscaldamento
Definita la capacità più opportuna in base alle esigenze, resta da definire il tipo di azionamento (elettrico, a trattore o dual drive, ovvero sia elettrico sia a trattore) e il sistema di essiccazione (a fuoco diretto o indiretto), con combustibile a gas o gasolio.
Quali soluzioni? Gli essiccatoi mobili Mecmar
Mecmar ha un’esperienza quarantennale nella progettazione e nello sviluppo di soluzioni per l’essiccazione dei cereali. Con queste competenze, propone anche essiccatoi mobili per piccole aziende agricole, come ad esempio:
- Essiccatoio mobile NANO 6/47 T2: di dimensioni estremamente compatte, è stato studiato per dare la massima efficienza con il minimo ingombro. Ha una produttività nominale giornaliera di mais essiccato e raffreddato dal 25 al 14% di umidità pari a 36 tonnellate.
- Essiccatoio mobile CPT 10/77 T: unisce compattezza e trasportabilità, garantendo quasi 60 tonnellate di prodotto essiccato (dal 25 al 14%) al giorno. Dotato di una capacità di più di 10 tonnellate, è una via di mezzo adatta alla maggior parte delle piccole aziende agricole.
- Essiccatoio mobile FSN 15/138 T: adatto alle piccole aziende agricole in crescita, assicura fino a 96 tonnellate di mais essiccato e raffreddato dal 25 al 14% di umidità al giorno ed è dotato di una capacità di quasi 15 tonnellate.
Conclusione
Il miglior essiccatoio per cereali per piccole aziende agricole è senza dubbio un essiccatoio mobile a ciclo discontinuo, che può garantire un ingombro ridotto e può essere spostato e riposizionato agevolmente. Per capire quale modello specifico scegliere, bisogna considerare anche le dimensioni e la capacità della macchina, da mettere in relazione alle proprie esigenze di produttività giornaliera. Tra le soluzioni Mecmar, gli essiccatoi per cereali più consigliati per le piccole aziende agricole sono il NANO 6/47 T2, il CPT 10/77 T e il FSN 15/138 T.
Mecmar offre soluzioni per l’essiccazione personalizzate in base alle specifiche richieste del cliente: per avere maggiori informazioni e scoprire quale modello di essiccatoio è più indicato per la tua azienda, non esitare a contattarci!