Il contesto
Nel cuore della rigogliosa campagna veronese, un produttore di mais si è trovato davanti a una sfida significativa: come rendersi indipendente nell’essiccazione del proprio raccolto.
Spesso i piccoli-medi agricoltori necessitano infatti di appoggiarsi a centri esterni di essicazione per poter essiccare il proprio raccolto. Molte volte non dispongono di macchinari adeguati o il personale da dedicare alla gestione di questi ultimi.
Ecco che quindi si affidano a centri esterni, esponendosi ai seguenti fattori:
- Incertezza di quando effettivamente verrà essiccato il raccolto: durante la stagione dell’essiccazione tutti necessitano di essiccare per cui si creano code di attesa e, nell’attesa la qualità del proprio raccolto, può degradare.
- Incertezza di prodotto: talvolta viene consegnato un cereale e, per accordi commerciali, ne viene restituito un altro proveniente da altri appezzamenti.
- Incertezza commerciale: nel periodo della raccolta l’offerta di mercato aumenta notevolmente e il prezzo tende a abbassarsi. È chiaro quindi che l’agricoltore è soggetto a una forte pressione commerciale da parte del mercato
Per venire incontro a tutte queste incertezze e garantire più sicurezza, velocità e digitalizzazione del processo, il cliente ha pensato di acquistare una nuovo essiccatoio per uso proprio.
Con una tradizione agricola radicata e una forte passione per l’innovazione, l’azienda ha cercato una soluzione che potesse integrare tecnologia avanzata con la praticità di una macchina potente ma compatta.
La soluzione
La risposta a questa esigenza è arrivata con l’installazione del modello D14/125F di Mecmar, una macchina semi-automatizzata dotata di un ampio touch screen da 15’’ e di tecnologia 4.0, che ha segnato una vera rivoluzione nel modo di lavorare dell’azienda.
Infatti, questo essiccatoio non solo ha la capacità di trattare fino a 14 tonnellate di mais per ciclo, ma è anche progettato per essere compatto, con una larghezza di soli 3 metri, e un’altezza di circa 4m, agevolando così l’integrazione nell’infrastruttura esistente dell’azienda.
Grazie a questa soluzione il cliente ha trasformato le incertezze in sicurezze e punti a proprio favore. Infatti, ora può:
- Essiccare il prodotto immediatamente dopo il raccolto e stoccarlo subito dopo l’essiccazione, senza ansie di attesa o pressioni su quando raccogliere il cereale dal campo in base alla disponibilità del centro di essiccazione.
- Essere sicuro che il prodotto che esce dall’essiccatoio è proprio lo stesso che ha caricato e su cui ha lavorato per mesi, prendendosene cura giorno dopo giorno.
- Commercializzare il cereale quando il mercato riconosce il miglior valore.
Una delle caratteristiche più innovative del D14/125F è data proprio dal suo sistema di controllo intelligente che, grazie alla presenza di vari sensori di livello e di consumo, permette di monitorare tutte le fasi del processo di essiccazione.
L’automatizzazione dello scarico e la possibilità di trasferire tutti i dati di funzionamento direttamente in ufficio rendono il monitoraggio e la gestione del processo incredibilmente efficaci e minimizzano la possibilità di errori.
Focus sul funzionamento del D14/125F
Il funzionamento dell’essiccatoio inizia con l’attivazione della coclea centrale e del miscelatore interno per preparare il mais alla fase di essiccazione. Successivamente, il mais viene caricato e, attraverso un sistema di ricircolo, sale fino a raggiungere il livello massimo, momento in cui la coclea di carico si ferma automaticamente.
A questo punto vengono azionati il ventilatore e il bruciatore per riscaldare e quindi rimuovere l’umidità dal cereale, completando il processo con un controllo preciso che assicura qualità costante.
Uno dei benefici più apprezzati dal Cliente è proprio la capacità di visualizzare sul touch screen il consumo di diesel per ogni ciclo di essiccazione, permettendo un controllo accurato dei costi e un miglioramento dell’efficienza energetica.
Questa funzionalità, insieme alla tecnologia smart e di precisione dell’essiccatoio, non solo ha migliorato la qualità del mais essiccato, ma ha anche ridotto significativamente i costi operativi.
La soddisfazione dell’azienda Cliente
La tecnologia avanzata dell’essiccatoio ha garantito un trattamento del mais più uniforme e di qualità superiore e ha consentito all’azienda di ridurre notevolmente i tempi di lavorazione. Questo aspetto è fondamentale in agricoltura, dove le finestre temporali ottimali per la raccolta e l’essiccazione sono strette e possono influenzare direttamente la qualità del raccolto finale.
In aggiunta a ciò, l’investimento ha dato all’azienda un altro importante vantaggio: la capacità di regolare i tempi di vendita del mais essiccato in base alle fluttuazioni del mercato. Questo controllo diretto sulla tempistica di vendita ha permesso al Cliente di ottimizzare i ricavi, vendendo il raccolto quando il valore commerciale era al suo picco, anziché essere costretti a vendere immediatamente post-raccolta.
La soluzione ha quindi superato anche le più rosee aspettative del Cliente, permettendogli di adattare la vendita del raccolto alle condizioni di mercato più favorevoli.