Mecmar S.p.A.

L’azienda Mecmar rappresenta oggi un punto di riferimento per la produzione di essiccatoi mobili e a torre e tostatrici per cereali, non solo in numerosi paesi europei ma anche oltreoceano.

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FAQ

Domande frequenti

COME POSSIAMO AIUTARTI?

Generalmente, gli essiccatoi Mecmar sono coperti da una garanzia di 12 mesi, a partire dalla data di consegna.

La gamma di prodotti Mecmar comprende le seguenti tipologie di prodotti: essiccatoi mobili (con capacità che variano dalle 7 alle 75 tonnellate), essiccatoi a torre per impianti di essiccazione di grosse dimensioni, tostatrici per soia e altri cereali, tostatrici elettriche per soia e altri cereali, essiccatoi biologici a cogenerazione e sistemi speciali per l’essiccazione dei più svariati prodotti.

Quando si valuta l’acquisto di un essiccatoio per cereali (sia nuovo, sia usato), Mecmar raccomanda di non limitarsi a una comparazione tra la capacità (in tonnellate) dei vari modelli di essiccatoio mobile in commercio. Infatti, è bene anche comparare la produttività oraria (ton/h) dei diversi essiccatoi. Essiccatoi di marchi differenti hanno anche diverse produttività orarie, pur avendo la stessa capacità a macchina ferma. La produttività oraria, dunque, fornisce un parametro comune per il confronto tra essiccatoi ed è anche un chiaro indicatore delle prestazioni della macchina in fase di lavoro.

Se un essiccatoio si presenta bene, è già più probabile che sia stato tenuto in buone condizioni di servizio e di manutenzione. In ogni caso, componenti più specifiche da controllare sono:

  • Pannello di controllo e bruciatore. Controlla la presenza di infiltrazioni d’acqua, di ruggine e di possibili modifiche che potrebbero essere state effettuate in loco. Le componenti della macchina sono tutte originali? Indipendentemente dall’età dell’essiccatoio, il pannello di controllo e il bruciatore dovrebbero sempre mantenersi in buone condizioni.
  • Tubo centrale e coclee. Ispeziona il tubo centrale per tutta la lunghezza, in cerca di zone che possano avere fori o vecchie riparazioni. Ispeziona anche i rinforzi delle spirali delle coclee: lo spessore indica quanto possono ancora durare prima di dover essere sostituite.
  • Componenti della trasmissione meccanica. Il miglior indicatore dello stato della scatola a ingranaggi, che muove la coclea centrale, è l’olio in essa contenuto. Controlla le cinghie e che il miscelatore sia allineato correttamente.

Gli essiccatoi Mecmar si differenziano dagli altri in commercio per numerosi aspetti. In particolare, i nostri essiccatoi si caratterizzano per:

  • reti in acciaio inossidabile e zincatura delle componenti critiche della macchina;
  • telaio industriale che garantisce sicurezza nella movimentazione della macchina, anche su terreni sconnessi;
  • coclee a passo variabile, con spessori di rinforzo per assicurare un funzionamento anche in condizioni(prodotto sporco o molto umido) e per favorirne la durata nel tempo;
  • coppia conica rimovibile, che trasmette il moto alla coclea centrale: questo elemento permette di interveniresostituire il pezzo in caso di guasto, senza dover svuotare la macchina dal cereale;
  • bruciatori industriali Riello, che garantiscono una performance imbattibile e sono supportati da una reteassistenza capillare a livello mondiale.

Gli essiccatoi funzionano con bruciatori a gasolio (diesel), kerosene o gas propano liquido (GPL). A livello indicativo, la regola da utilizzare per calcolare i consumi degli essiccatoi per cereali mobili è la seguente:

  • 1 litro di gasolio (diesel) per ridurre dell’1% d’umidità una tonnellata di mais;
  • 05 litri di kerosene per ridurre dell’1% d’umidità una tonnellata di mais;
  • 55 litri di gas propano liquido (GPL) per ridurre dell’1% d’umidità una tonnellata di mais.

Per qualsiasi richiesta di assistenza o pezzi di ricambio, puoi rivolgerti direttamente al concessionario o rivenditore da cui hai acquistato. Quando richiedi assistenza, tieni pronte le seguenti informazioni:

  1. modello del macchinario;
  2. anno di acquisto;
  3. numero di serie (vedi placca in metallo sul telaio del macchinario).

Per aumentare la produttività dell’essiccatoio è possibile:

  • effettuare il raffreddamento all’esterno dell’essiccatoio, ad esempio in un silo adiacente. Così facendo si può ridurre la durata del ciclo di essiccazione fino al 25-30%;
  • passare il cereale attraverso un pulitore prima di iniziare il ciclo di essiccazione. Questo permette di eliminare le impurità contenute nella granella, che altrimenti dovrebbero essere essiccate, portando a un più elevato consumo di combustibile nonché a un allungamento del ciclo di essiccazione;
  • introdurre un sistema di automatizzazione, permettendo all’essiccatoio discontinuo condurre una serie di cicli di essiccazioni in automatico ed eliminando così i tempi morti.

Mecmar e concessionari sono in grado di assisterti passo dopo passo nella messa in campo del tuo nuovo essiccatoio. Un esperto Mecmar sarà a tua disposizione, per darti tutte le informazioni necessarie su procedura di essiccazione, necessaria manutenzione, suggerimenti pratici, e per assicurarsi che tu possa essere completamente autonomo nella gestione del tuo essiccatoio.

Gli essiccatoi mobili Mecmar funzionano per cicli e la loro operatività si basa su quattro fasi principali:

  1. Fase di carico: il cereale umido appena raccolto dal campo viene caricato all’interno dell’essiccatoio, attraverso una tramoggia da fossa con sistema di elevatori;
  2. Fase di essiccazione: quando l’essiccatoio è pieno si accende il bruciatore. L’aria calda entra all’interno dell’essiccatoio e attraversa la parete di cereale umido, assorbendo l’umidità contenuta nei grani ed essiccandoli progressivamente. Il cereale continua a ricircolare all’interno del cilindro grazie alla coclea centrale e ai bracci del miscelatore, che permettono di ottenere un prodotto finale omogeneo. In questa fase, il cereale è anche ripulito da possibili corpi estranei (ad esempio, grani di piccole dimensioni, polvere, impurità, ecc.) grazie a un pulitore statico installato in tutti gli essiccatoi Mecmar;
  3. Fase di raffreddamento: una volta che il cereale è completamente essiccato, il bruciatore si spegne mentre il ventilatore continua a lavorare per raffreddare i grani, finché raggiungono una temperatura sicura per lo stoccaggio di lungo termine;
  4. Fase di scarico: il ventilatore si ferma e inizia la fase di scarico dell’essiccatoio. Anche qui vi sono diverse modalità di scarico, a seconda delle esigenze del cliente (ad esempio, scarico a destra o sinistra, con coclee, scarico su carro o in magazzino, ecc). Il prodotto esce secco, omogeneo, e ripulito.

Vi sono tre principali sistemi di trazione per un essiccatoio mobile:

  1. con la presa di forza di un trattore (PTO): modalità più semplice, garantisce massima flessibilità all’utilizzatore. L’essiccatoio, munito di serbatoio per il bruciatore, può funzionare ovunque attaccando l’albero cardanico dal trattore all’albero della macchina;
  2. con un motore elettrico: il motore elettrico muove l’intera macchina e permette di non dover utilizzare un trattore ogni volta che si fa andare l’essiccatoio. Con questa configurazione è possibile installare sistemi di automazione del ciclo di essiccazione più avanzati dual drive: l’essiccatoio ha la presa di forza e anche un motore elettrico, per cui può esser fatto funzionare alternativamente con elettricità – se a disposizione – o con la PTO di un trattore o di un gruppo motore;
  3. con 4 motori elettrici: si diminuisce l’assorbimento energetico massimo, in quanto si fa andare solo i motori che interessano in quella fase del ciclo di essiccazione (ad esempio, coclea di carico, coclea centrale, ventilatore, ecc);
  4. con la presa di forza di un gruppo motore: con questo sistema di trazione, non è necessario occupare il trattore quando si fa andare l’essiccatoio.

Mecmar è in grado di fornirti un’ampia gamma di opzioni di carico e scarico degli essiccatoi per cereali. Esempi di sistemi di carico dell’essiccatoio mobile:

  • Carico con tramoggia
  • Carico da fossa o da motta – carico con coclea
  • Carico con elevatori esterni
  • Sistemi manuali o automatici per il carico da silo

Esempi di sistemi di scarico dell’essiccatoio mobile:

  • Scarico dall’alto per gravità;
  • Scarico per gravità doppio (a destra e sinistra) tra la rete;
  • Scarico elettrico dall’alto a 360° con coclea – può scaricare a 360°;
  • Scarico abbinato a sistemi di movimentazione del cereale (coclee).

Queste sono soluzioni tecniche ottimizzate che permettono a un essiccatoio di lavorare con sistemi di movimentazione dei cereali preesistenti (elevatori a nastri, coclee, ecc.) o di fornire sistemi di carico e scarico abbinati al tuo impianto di essiccazione.

Sì. Mecmar è in grado di fornirti un kit per la trasformazione del tuo essiccatoio a trattore in elettrico. Questo passaggio può ridurre i costi operativi e liberare un trattore, che può essere invece utilizzato per altre attività nei campi.

Per le aziende agricole che hanno già una fornitura di corrente elettrica a tre fasi, la decisione di trasformare l’essiccatoio in uno elettrico è piuttosto immediata. Se non hai la trifase in azienda, sono possibili due opzioni:

  1. richiedere la corrente a tre fasi;
  2. utilizzare un generatore di corrente alimentato da un gruppo motore.

Molti agricoltori utilizzano quest’ultima opzione, in quanto meno costosa rispetto al bloccare un trattore per far funzionare l’essiccatoio per tutta la stagione, rendendo quindi impossibile usarlo sul campo.

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