Già a partire dagli anni Ottanta, ma sempre più negli anni Novanta, si è confermata l’esigenza di trattare cereali biologici e organici con sistemi in grado di preservarne tutte le caratteristiche organolettiche. Per far fronte a questi nuovi bisogni delle aziende agricole, Mecmar progetta e realizza essiccatoi portatili per cereali a fiamma diretta e a fiamma indiretta. Proprio quest’ultimo sistema – quello a fiamma indiretta – è il più indicato per la lavorazione di cereali destinati all’alimentazione biologica ed umana.
Ma in cosa differiscono le due soluzioni e quale essiccatoio portatile per cereali risulta essere il più adatto alla tua realtà? Te lo spiega il team Mecmar: prosegui nella lettura per approfondire tutti i dettagli oppure, se hai poco tempo, guarda il video a fine articolo!
Fiamma diretta vs indiretta: quale processo soddisfa al meglio le tue esigenze di essiccazione?
Gli essiccatoi portatili per cereali a fiamma diretta sono certamente i più diffusi e utilizzati sul mercato. In questo caso, il processo di lavorazione della granella prevede l’utilizzo di gas o gasolio come fonte combustibile, così da garantire un’essiccazione dei cereali omogenea e uniforme.
Ma qual è il processo che avviene all’interno del cilindro dell’essiccatoio a fiamma diretta? Elevati volumi d’aria vengono miscelati con i prodotti della combustione: dunque, la qualità dell’aria impiegata per essiccare i chicchi di cereale dipende da due fattori. In primis, dalla qualità e dalla tipologia di combustibile utilizzato per generare aria calda all’interno dell’essiccatoio. In secondo luogo, la buona riuscita del processo è legata alla corretta taratura del bruciatore.
In aggiunta a ciò, affinché la fase di essiccazione restituisca un prodotto asciutto e pulito, è bene verificare con regolarità che la camera di combustione funzioni adeguatamente e sia libera da eventuali residui di polvere. Nello specifico, prima di avviare la fase di essiccazione a seguito di un periodo di fermo, accertati di eseguire un’efficace manutenzione dell’essiccatoio per cereali. Leggi l’articolo dedicato per saperne di più.
Introdotto in tempi relativamente recenti, il processo di essiccazione a fiamma indiretta consente di soddisfare la sempre maggior richiesta di ottenere certificazioni che garantiscono cereali di elevata qualità. Normalmente gli essiccatoi portatili per cereali a fiamma indiretta vengono alimentati a gasolio, ma il vero cuore di questo rivoluzionario sistema di lavorazione dei cereali è lo scambiatore di calore.
Proprio quest’ultimo garantisce che nessun prodotto della combustione entri in contatto con la granella in fase di essiccazione. In tal modo, da un lato, si conservano le proprietà nutrizionali dei cereali e, dall’altro, è possibile ottenere un prodotto pulito, ecologico e naturale, il quale si adatta perfettamente agli standard necessari per acquisire certificazioni ed etichette che ne attestino la qualità.
Dotato di un elevato numero di tubi di acciaio nobile, lo scambiatore di calore garantisce un’elevata efficienza in termini di essiccazione e consumi minimi, soprattutto se paragonato alle prestazioni del sistema a fuoco diretto. Infatti, l’aria che asciuga la granella all’interno dell’impianto a fiamma indiretta preleva calore dai prodotti della combustione, i quali vengono poi emessi direttamente in atmosfera senza mischiarsi ai cereali.
Quando scegliere un sistema a fiamma diretta e quando quello a fiamma indiretta?
Solitamente gli essiccatoi portatili per cereali a fiamma diretta vengono impiegati per usi generici di essiccazione. Essendo la camera di combustione dell’impianto isolata da un cuscino di aria fredda, la soluzione garantisce a tutti gli utilizzatori il 100% dell’efficienza. Tutto il calore prodotto dal bruciatore viene trasferito al cereale, poichè non vi sono parti calde dell’essiccatoio che lo trattengono.
Il calore indispensabile per l’essiccazione non viene disperso, bensì ceduto al cereale all’interno del cilindro che lo contiene. Infine, la compattezza del sistema si traduce in minori costi di acquisto e una maggior semplicità di manutenzione.
Quando, invece, scegliere un essiccatoio portatile per cereali a fiamma indiretta? In questo caso, considerato che l’aria in fase di essiccazione è completamente pulita, il sistema è per lo più utilizzato per l’essiccazione di cereali organici destinati all’alimentazione umana. Tecnologicamente più avanzato, in un impianto a fiamma indiretta Mecmar lo scambiatore è separato dal cilindro che contiene il cereale, riducendo al minimo i rischi. L’impianto è infatti il frutto di anni di test e prove per garantire all’utilizzatore finale la migliore efficienza e durabilità nel tempo.
Qui di seguito trovi altri interessanti spunti circa le soluzioni Mecmar per l’essiccazione e la tostatura dei cereali:
- Sistemi di essiccazione dei cereali a biomassa: la soluzione per le coltivazioni biologiche
- Fattore antinutrizionale: come eliminarlo dai legumi?
- Tostatrice elettrica per cereali: soluzione ecologica per la tostatura dei cereali
Hai ulteriori domande sul funzionamento dei sistemi a fiamma diretta vs a fiamma indiretta? Vorresti parlare con uno dei nostri esperti per capire quale soluzione fa più al caso tuo? Non ti resta che contattarci: il team Mecmar sarà felice di rispondere a tutte le tue curiosità.
Guarda il video per avere una rapida panoramica sulle differenze tra fiamma diretta e indiretta:
