Mais, riso, soia e girasole sono solo alcuni esempi di coltivazioni che occupano buona parte della superficie agricola in Italia e in Europa nella stagione estiva. Nel caso specifico del mais, l’area destinata a questa coltura supera i 900.000 ettari, con volumi di produzione che sfiorano le 10 milioni di tonnellate all’anno.
Per fare in modo che tale raccolto sia correttamente conservato – evitando alterazioni e prevenendo muffe, tossine e fermentazioni – è necessario che l’essiccazione del mais venga effettuata tramite l’impiego di aria calda e di ventilazione artificiale. Questo perché l’umidità trattenuta dalla granella al momento della raccolta risulta eccessiva e tentare di ridurne il livello tramite un’essiccazione “naturale” rischia di essere controproducente.
In quest’ottica, Mecmar ha pensato a soluzioni che potessero contrastare tale pericolo: impianti mobili e a torre per l’essiccazione del mais con aria calda. Curioso di scoprire come funzionano? Continua a leggere l’articolo per saperne di più.
Essiccazione del mais con aria calda: un processo che garantisce prodotti di qualità
Alla base del funzionamento degli essiccatoi Mecmar si trova la combinazione di due fattori: aerazione e calore. Nel caso specifico dell’essiccazione del mais con aria calda, tale flusso arriva a rimuovere fino al 5% di umidità in una sola ora di trattamento. L’aria calda che soffia all’interno dell’impianto separa i chicchi dall’acqua in eccesso, in modo uniforme, evitando lesioni e rotture che potrebbero comprometterne il rendimento nel momento in cui tu decida di venderli.
Inoltre, all’interno degli impianti Mecmar destinati all’essiccazione del mais tramite aria calda è possibile eseguire anche un’azione di pulizia degli stessi, prima di procedere con l’essiccazione vera e propria. In questo modo, libererai la granella da corpi estranei (polvere, sporcizia…) per una decontaminazione da micotossine davvero efficace.
Essiccare i cereali con aria riscaldata ad alta o bassa temperatura?
L‘essiccazione con aria forzata riscaldata a bassa temperatura (tipicamente tra 40 e 60°C) consente un processo più delicato e lento, ideale per mantenere elevata la germinabilità dei chicchi e fondamentale per chicchi delicati come il riso. D’altro canto il processo di essiccazione può risultare piuttosto lungo.
L’essiccazione con aria ad alta temperatura viene svolta per cereali destinati tipicamente all’alimentazione animale o umana. La velocità e l’efficienza del processo sono fondamentali per trattare elevate quantità di cereale e, in questo caso, è importante sterilizzare il seme impedendone la germinabilità futura.
Gli essiccatoi Mecmar sono progettati per funzionare a diverse temperature. L’installazione di un sistema di controllo della temperatura del cereale e dell’aria garantisce che i parametri di processo siano sempre sotto controllo. In caso di deriva di una delle temperature di processo, la macchia reagisce tornando in condizioni di sicurezza.
Per quale motivo l’essiccazione dei cereali dovrebbe avvenire a bassa temperatura? Ciò potrebbe far sembrare che tale processo sia “rallentato” senza ragione, ma in realtà non è così. All’interno dell’impianto, infatti, il mais incontra una quantità di calore esatta e controllata: il giusto equilibrio per far sì che dalla granella fuoriesca l’umidità in eccesso e il cereale venga stoccato in modo sicuro. Il mais raggiunge quindi un livello di umidità che si aggira attorno al 13-14%: il corretto range che ti permette di valorizzare il tuo raccolto.
Scendendo più nel dettaglio, come funzionano gli essiccatoi Mecmar e quali sono le configurazioni disponibili?
- Essiccatoio a trattore. L’essiccatoio viene azionato da un trattore e il sistema elettrico è alimentato grazie a un generatore di corrente elettrica all’interno della generatore di calore. Una volta che il mais presente nella macchina raggiunge il livello di umidità desiderato, il bruciatore si arresta in modo automatico, lasciando spazio così alla fase di raffreddamento e, successivamente, di scarico.
- Essiccatoio con motore elettrico posizionato nella parte esteriore dell’essiccatoio. In questo caso il motore elettrico funziona da alimentatore (in alternativa al trattore del caso precedente). L’impianto è equipaggiato di timer che consente di sconnettere il motore elettrico una volta ultimata la fase di raffreddamento.
- Essiccatoio con funzione dual drive. Secondo questa opzione, l’essiccatoio può lavorare alimentato dalla corrente elettrica (proprio come il punto visto appena sopra) e, in mancanza di questa, da un trattore a presa di forza. La modalità di alimentazione della macchina può variare semplicemente regolando il pannello di controllo di cui è dotata la macchina. Su richiesta, quest’ultimo può anche essere attrezzato di pannello touch screen.
Essiccatoi per una sicurezza alimentare eccellente: la mission di Mecmar
Sei ancora alla ricerca di una soluzione che ti consenta di conservare al meglio i tuoi cereali prevenendo rischi di tossine e riduzione del valore? Mecmar ha pensato a te. All’interno di questi articoli il nostro team ti racconta dell’importanza di disporre di impianti per l’essiccazione e lo stoccaggio di cereali in grado di mantenerne inalterata la qualità:
- Essiccazione e conservazione dei cereali: come minimizzare le perdite
- Stoccaggio dei cereali ottimale? Scopri come con gli essiccatoi Mecmar
- Aumenta i tuoi profitti con l’efficienza di un essiccatoio per cereali: scopri come
Per una conservazione dei tuoi cereali a lungo termine contatta il team Mecmar. Da oltre 60 anni progettiamo e realizziamo essiccatoi che durano negli anni e che richiedono poca manutenzione per funzionare sempre al massimo delle loro performance. Hai altre domande circa il funzionamento dei nostri essiccatoi per l’essiccazione del mais con aria calda? Siamo a tua disposizione per rispondere a domande e curiosità.